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03/05/2015

Sclerosi multipla: gestire al meglio l'utilizzo del dimetilfumarato

Vampate di calore e disturbi gastrointestinali sono tra gli effetti più riportati da persone con SM che assumono il trattamento. In uno studio un panel di esperti fornisce alcuni suggerimenti. Prima di prendere qualsiasi iniziativa discutine con il tuo medico

 

Molte persone in trattamento con dimetilfumarato hanno riferito di avere come effetti collaterali vampate di calore e disturbi gastrointestinali, come per esempio nausea, vomito, dolore addominale o diarrea. In generale questi tendono a verificarsi nelle prime settimane di trattamento, e possono essere  particolarmente  fastidiosi.

 

Uno studio pubblicato sulla rivista Multiple Sclerosis and Related Disorder, ha coinvolto tramite la somministrazione di un questionario  i ricercatori che avevano fatto parte del gruppo di studio clinici condotti sul dimetilfumarato, cercando di stabilire, in base alla loro esperienza, quali fossero le strategie migliori per affrontare questi effetti collaterali.

 

Il questionario ha raccolto informazioni circa la frequenza con cui avevano incontrato un partecipante allo studio, quanto spesso si erano verificati questi effetti collaterali,  quanto fastidiosi fossero, per quanto tempo si  erano manifestati ed eventualmente in quale modo  fossero riusciti a gestirli.

 

Nel complesso, i ricercatori hanno confermato che gli effetti collaterali come le vampate e i disturbi gastrointestinali sono comuni nelle persone con SM che assumono il dimetilfumarato anche se tendevano a diminuire con il tempo e potevano essere gestiti con successo per esempio con  variazioni nello stile di vita.

 

Alcuni semplici accorgimenti, come quelli qui sotto elencati, possono aiutare nella gestione degli effetti collaterali:

- assumere il farmaco con il cibo;

- ridurre temporaneamente la dose del farmaco, tornando alla dose completa entro quattro settimane;

- assumere  aspirina prima del farmaco per ridurre vampate;

- usare loperamide per gestire meglio la diarrea.

 

I ricercatori hanno sottolineato che è molto importante che gli operatori sanitari spieghino in modo chiaro a tutte le persone con SM - prima di iniziare il trattamento con dimetilfumarato - quali sono gli eventuali effetti collaterali e come possono essere gestiti, affinché le persone siano preparate e consapevoli.

 

Anche se i ricercatori hanno espresso diverse raccomandazioni in base alla propria esperienza,  solo aspirina è stata finora valutata in studi clinici, come qualcosa che può aiutare a ridurre gli effetti collaterali dimetilfumarato. È anche importante ricordare che queste raccomandazioni sono basate sulle osservazioni dei ricercatori e che pertanto è necessario discuterle con il proprio medico curante, prima di metterle in atto.

 

Managing flushing and gastrointestinal events associated with delayed-release dimethyl fumarate: Experiences of an international panel.
Mult Scler Relat Disord. 2014 Jul;3(4):513-9. doi: 10.1016/j.msard.2014.03.003. Epub 2014 Apr 1.
Phillips JT1, Hutchinson M2, Fox R3, Gold R4, Havrdova E5.