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03/03/2013

IPMSC: l’impegno sulla forme progressive non si ferma

 

Alla conferenza internazionale tenuta a Milano dal 6 all’8 febbraio scorso si sono poste le basi per definire un’agenda della ricerca. Guarda le foto del meeting

 

La prima conferenza internazionale dell’International Progressive Multiple Sclerosis Collaborative (IPMSC) – che si è svolta a Milano dal 6 all’8 febbraio 2013 – ha riunito le maggiori Associazioni SM e ricercatori provenienti da tutto il mondo per tracciare una nuova strada di ricerca sulle forme progressive di SM. L’obiettivo è trovare una soluzione in un campo in cui ad oggi non esistono terapie efficaci. Queste sono state le parole di Alan Thompson, co-chair dell’evento, all’apertura del meeting: “Stiamo affrontando una delle sfide più importanti per la ricerca sulla SM: capire e trovare un trattamento per le forme progressive”.

 

Pubblichiamo alcuni dei punti emersi dall’incontro (guarda anche il sito della National MS Society). I leaders scientifici delI’IPMSC stanno lavorano alla stesura di un report completo sulla base dei molteplici e fondamentali contributi emersi sia in sala durante l’evento che dai questionari distribuiti ai ricercatori dopo l’evento. Da questa base si partirà per mettere a punto un’agenda per la ricerca sulle forme progressive e una struttura organizzativa per sostenerla che sarà condivisa entro la fine del 2013.

 

“Le sfide scientifiche sono evidenti, così come le sfide per l’impegno internazionale – ha detto Weyman Johnson, Presidente della Multiple Sclerosis International Federation (MSIF) – ma è estremamente importante che questo processo vada avanti come un impegno globale”

 

In alto vi proponiamo una galleria fotografica che ripercorre le giornate di lavoro dell’IPMSC.