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07/01/2018

Con un un lascito solidale puoi dare un futuro alla ricerca scientifica sulla sclerosi multipla

Al via la 14 esima edizione Settimana Nazionale dei lasciti promossa da AISM. Dal 22 al 28 gennaio 2018 partecipa agli incontri in tutta Italia

 

 

Si rinnova l’appuntamento con la Settimana Nazionale dei Lasciti promossa dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla con la collaborazione e il patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato, da anni vicino ad AISM con la concessione del proprio patrocinio alle campagne lasciti.

 

Dal 22 al 28 gennaio 2018 è in programma un fitto calendario di incontri nelle principali città italiane per sensibilizzare, informare e soprattutto offrire un servizio di consulenza in materia successoria. È possibile anche richiedere la nostra guida ai lasciti per una scelta consapevole e un futuro di libertà.

 

«Il lascito è una risorsa significativa e determinante. Ci permette di progettare e concretizzare nuovi progetti, garantisce il sostegno necessario alla ricerca scientifica e contribuisce al futuro di tante e nuove generazioni che, un domani, potranno contare su una cura definitiva per la sclerosi multipla che ancora oggi non esiste», dichiara Angela Martino, Presidente Nazionale di AISM.

 

In occasione della Settimana dei Lasciti e dei 50 anni dell’Associazione verrà presentata la nuova campagna AISM sui lasciti testamentari che ha lo scopo di aumentare la consapevolezza, in ogni cittadino, dell’importanza di fare testamento e di poter decidere di contribuire a migliorare il futuro di molte persone con SM e loro familiari, affidando il proprio impegno a una semplice volontà mediante un lascito solidale.

 

Come un lascito può aiutare le persone con sclerosi multipla:

Ecco alcune delle attività a favore delle persone con sclerosi multipla che si possono realizzare con un lascito solidale. Aprire uno Sportello di accoglienza AISM, fondamentale per dare informazione e orientamento per le persone che convivono con la SM (4.500 euro), garantire un anno di trasporto a persone con SM del proprio territorio (22.000 euro), acquistare un pulmino attrezzato per il trasporto (45.000 euro). Oppure si può acquistare un’apparecchiatura elettromedicale per gli ambulatori di AISM (9.500 euro), sostenere una borsa di studio annuale FISM per un giovane ricercatore impegnato negli studi sulla SM (24.000 euro) si può, sostenere una borsa di studio annuale FISM per un ricercatore senior impegnato negli studi sulla SM (34.000 euro).

 

Per un futuro senza sclerosi multipla!