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26/01/2010

La Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, insieme a Fast Forward, per finanziare il progetto di ricerca di Axxam SpA sullo sviluppo di trattamenti farmacologici contro la SM

L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla con la sua Fondazione (FISM) si unisce a Fast Forward dell’ Associazione Americana Sclerosi Multipla, che insieme alla Fondazione di Ricerca per il Diabete Giovanile, JDRF finanzieranno la ricerca della società italiana AXXAM per lo sviluppo di nuovi farmaci contro due malattie autoimmuni: la sclerosi multipla (SM) e il diabete di tipo 1 (T1D).
L’AISM con la sua Fondazione, principale ente finanziatore della ricerca sulla sclerosi multipla in Italia, contribuisce anche alle ricerche internazionali promosse dalla Società Nazionale di Sclerosi Multipla, di cui ne è parte, e dalle principali associazioni nazionali statunitense, canadese, inglese.
In questo quadrocommenta il Prof. Mario Alberto Battaglia, Presidente della FISM, “la nostra Fondazione cofinanzia con Fast Forward, il progetto della società italiana AXXAM, che ha sede in Italia presso l’Istituto San Raffaele di Milano, per accelerare l’individuazione di nuove molecole che potrebbero diventare farmaci efficaci”.

Fast Forward è una società costituita dall’Associazione Americana Sclerosi Multipla il cui scopo è quello di colmare la distanza tra ricerca di base e ricerca farmacologica fornendo finanziamenti che permettano di accelerare i processi di commercializzazione dei trattamenti farmacologici per le persone con sclerosi multipla.

Riteniamo particolarmente importante lo sviluppo di nuovi farmaci che agiscano sulle basi dell’autoimmunità comuni alle diverse malattie” commenta il Prof. Battaglia “A tutte le persone che hanno la sclerosi multipla dobbiamo dire che il percorso per arrivare a utilizzare queste eventuali nuove molecole come farmaci sarà ancora lungo perché bisogna condurre le consuete sperimentazioni cliniche ed arrivare all’approvazione da parte degli enti internazionali preposti, ma nel frattempo oggi e nei prossimi anni avremo a disposizione molte terapie già dimostrate efficaci”.
Nell’ambito dell’accordo, AXXAM utilizzerà le proprie piattaforme di ricerca e librerie chimiche per identificare composti che possano modulare l’attività di specifici canali ionici nel sistema immunitario. I canali ionici consentono, infatti, di attivare le cellule del sistema immunitario nella loro funzione di controllo e protezione biologica, e quindi l’identificazione di composti capaci di modularne l’attività potrebbe permettere in futuro di sviluppare innovative terapie della sclerosi multipla e del diabete di tipo 1.