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Trasporti pubblici e privati

Under Pressure - trasporti

 

Quando si parla di trasporti si fa riferimento ad una vasta gamma di servizi che si possono semplificare in due grandi aree: trasporti pubblici (aereo, navale, ferroviario e su gomma, come ad esempio gli autobus) e trasporti privati (prevalentemente su gomma per trasporto di persone o merci).

 

L’articolo 117 della Costituzione, il decreto legislativo 422/97 e il decreto legislativo 112/98 hanno delegato agli enti locali (Regioni e Comuni) le competenze legislative, amministrative e gestionali dei traporti pubblici: in particolare sono passate alle Regioni tutte le competenze inerenti al servizi di trasporto pubblico locale, ovvero il trasporto aereo, navale e ferroviario che si svolgono all’interno della Regione; mentre lo Stato ha competenza nel caso che questi servizi abbiano carattere nazionale ed internazionale ed in caso di servizi di trasporto di merci pericolose, nocive ed inquinanti.

 

Il trasporto privato è prevalentemente di competenza statale, poiché si tratta di regolamentare in materia di sicurezza stradale e sulla circolazione veicolare (es. codice della strada, regolamentazione delle patenti) d’interesse più generale allo Stato; alle Regioni sono state invece conferite per esempio, le funzioni di programmazione, progettazione, esecuzione, manutenzione e gestione delle strade non rientranti nella rete autostradale e stradale nazionale.

 

Se esempio emerge una difficoltà riguardo alla patente il riferimento principale è il Ministero dei trasporti (occorre quindi rivolgersi ai suoi organi periferici, motorizzazioni); mentre se emerge una difficoltà relativa alla manutenzione di una strada il riferimento sono la Regione o la Provincia o gli enti locali delegati.

 

In materia di servizi di trasporto sia pubblico sia privato sono poi numerosissime le normative di riferimento per la disabilità, per il superamento delle barriere e la piena mobilità delle persone con handicap. Rispetto ai trasporti pubblici si sono istituiti ed attivati, a partire dalla normativa europea, interventi in ambito di trasporto aereo per tutelare i passeggeri con ridotta o impedita capacità motoria; azioni simili si stanno sviluppando per il trasporto navale e per il trasporto su strada.

 

Normative ed interventi specifici per la disabilità sono rilevabili anche in ambito di trasporto privato con l’introduzione della patente speciale e del contrassegno per gli invalidi civili e di normative relative la riserva di parcheggi ai disabili. Inoltre sono presenti anche diverse normative relative alle barriere architettoniche e al loro superamento.
A guida del quadro normativo generale, a livello mondiale la Convenzione ONU dei diritti delle persone disabili ha sancito l’obbligatorietà del diritto alla mobilità  delle persone con handicap, indicandolo nel novero dei diritti umani.

 

Nella foto: un'immagine dal reportage Under Pressure - Living with MS in Europe. ©2011, Fernando Moleres

 

Ultimo aggiornamento giugno 2019