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Acido lipoico

O acido tiotico. Dotato di proprietà antiossidanti, svolge  un ruolo importante nel metabolismo energetico delle cellule di molti organismi, compreso l'uomo. Per questo motivo molte persone lo assumono come  integratore alimentare.
In natura è presente in abbondanza in patate, broccoli e spinaci, anche se la fonte principale rimangono le carni rosse, in particolare fegato e cuore.
I livello di assunzione raccomandato per i soggetti sani è di 50 mg/die. Sono stati segnalati sporadici casi di intossicazione da sovradosaggio, con calo della glicemia e reazione allergiche a livello della cute.
Rapidamente assorbito se assunto per bocca, l'acido lipoico supera la barriera ematoencefalica e penetra nell'encefalo.
Sul possibile ruolo dell'acido lipoico nella SM sono stati condotti numerosi studi soprattutto sul modello animale di malattia (EAE). Alcune ricerche hanno dimostrato che l'acido alfa-lipoico è in grado di inibire il passaggio di linfociti T all'interno del sistema nervoso centrale.
Uno studio finanziato da FISM, pubblicato nel marzo 2004 sulla rivista Journal of Neuroimmunology, ha evidenziato che l'acido lipoico, oltre alle sue note capacità antiossidanti e neuroprotettive, possiede anche un'attività immunosoppressiva. Tali risultati, che confermano un'analoga ricerca condotta da un gruppo americano, potrebbero suggerire l'utilizzo di questa sostanza nel trattamento di persone con sclerosi multipla nell'ambito di un'adeguata sperimentazione clinica.