Nel mese di luglio è stata approvata in via definitiva la proposta di legge “Disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche” (AS 1430).
Si tratta di un passaggio legislativo importante che rafforza i diritti di lavoratori e lavoratrici colpiti da patologie gravi, invalidanti o croniche — anche rare — e riconosce misure concrete di conciliazione tra salute e lavoro.
Il provvedimento introduce:
- Congedi non retribuiti fino a 24 mesi con conservazione del posto di lavoro per dipendenti con invalidità pari o superiore al 74%;
- Sospensione dell’attività fino a 300 giorni l’anno per i lavoratori autonomi, senza corresponsione del compenso;
- Accesso prioritario al lavoro agile, dopo i congedi, quando compatibile con le mansioni;
- 10 ore annue di permesso retribuito dal 2026 per visite e cure, con copertura previdenziale;
- Fondo di 2 milioni dal 2026 per premi di laurea in memoria di pazienti oncologici;
- Potenziamento dell’infrastruttura INPS, con stanziamenti dedicati.
Il ruolo di AISM: confronto, proposta e partecipazione
AISM ha seguito con attenzione l’intero iter legislativo, promuovendo il confronto diretto con i relatori del provvedimento e con i firmatari — sia di maggioranza che di opposizione — anche attraverso il coinvolgimento attivo della FISH (Fondazione Italiana per il Superamento dell'Handicap), di cui AISM è parte.
L’Associazione ha inoltre partecipato all’audizione presso la Commissione Lavoro della Camera dei Deputati lo scorso 2 agosto 2023, presentando una memoria in cui ha condiviso proposte migliorative, basate sull’esperienza diretta delle persone con sclerosi multipla e patologie correlate.
AISM, nell’ambito delle #1000azionioltrelaSM, continuerà a monitorare e lavorare affinché l’attuazione della legge sia effettiva e coerente con i bisogni reali delle persone con sclerosi multipla, patologie croniche e disabilità, garantendo a tutti il diritto a un lavoro inclusivo.
