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17/03/2010

EGL Italia e AISM insieme contro la sclerosi multipla

Da quest'anno la società attiva nel mercato energetico italiano è a fianco dell'Associazione nel sostegno alla ricerca scientifica. Supporterà uno studio che indaga i benefici della robot-terapia nella riabilitazione del deficit a carico dell’ arto superiore in persone colpite da SM
 
Può la robot-terapia dare benefici e breve e medio termine nella riabilitazione del deficit dell’arto superiore in persone colpite da sclerosi multipla? È quello che cerca di scoprire uno studio pilota sviluppato presso il Centro Sclerosi Multipla UO Neurologia Dipartimento Testa-Collo ASL 3 genovese, che oggi acquista un nuovo importante sostenitore. Si tratta della società EGL Italia, consociata del Gruppo svizzero EGL e attiva nel mercato energetico italiano, che si affianca ad AISM e FISM nel sostegno alla ricerca scientifica contro la sclerosi multipla. Lo studio - multicentrico randomizzato e controllato, per cui è previsto l'arruolamento di 50 soggetti - si propone di individuare i benefici della terapia (ha finora mostrato un miglioramento dei movimenti nel 50% dei soggetti trattati dopo circa 4 trattamenti) ma anche le caratteristiche tecniche per l'applicazione di questi nuovi ausili terapeutici nella routine clinica.
EGL non si limiterà a dare un supporto economico, coinvolgerà i propri dipendenti e i clienti, che avranno la possibilità di aderire e contribuire al progetto.

"Siamo lieti di poter sostenere fattivamente questo importante progetto nato dall'applicazione della ricerca sviluppata presso l'Università della nostra città e collaborare con un'organizzazione nota per il valore delle sue iniziative e per l'impegno dei suoi associati – ha commentato Salvatore Pinto Amministratore Delegato di EGL Italia – al loro lavoro e alla passione profusa nelle attività in favore delle persone che devono convivere con questa invalidante patologia va il nostro riconoscimento e ringraziamento".

 "Siamo grati a EGL che, attraverso il suo contributo, ci permetterà di sostenere questo importante progetto di ricerca nel campo della riabilitazione. Individuare e valutare gli approcci riabilitativi più efficaci attraverso la bioingegneria è uno dei filoni di ricerca più promettenti seguiti dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e dalla sua Fondazione", dichiara Mario Alberto Battaglia Presidente della FISM Fondazione Italiana Sclerosi Multipla. "La terapia riabilitativa è fondamentale per mantenere le capacità residue e assicurare autonomia nella vita quotidiana di una persona con SM".