Salta al contenuto principale

09/12/2013

Sclerosi multipla nei bambini: come e quando si presenta

SM pediatrica

Le cause della sclerosi multipla non sono ad oggi conosciute: si ritiene che fattori genetici, interagendo con fattori ambientali e infettivi, possano contribuire ad innescare la malattia. La SM, comunque, non è una malattia genetica. Gli studi sembrano suggerire che nella SM pediatrica vi sia una frequenza di casi familiari superiore (8-20%) rispetto a quella riportata nell’adulto. È comunque importante sottolineare che nella maggior parte dei casi (80-92%) la SM pediatrica si manifesta in un solo componente della stessa famiglia.

 

La sclerosi multipla pediatrica si può presentare con vari sintomi. I più frequenti sono: disturbi sensitivi e motori, disturbi della visione (neurite ottica o diplopia, ovvero sdoppiamento della vista) o nella deambulazione. Negli adolescenti, cosi come avviene negli adulti, l’esordio della malattia si presenta più frequentemente con un sintomo solo. Nei bambini invece (50-70 % dei casi) l’esordio può manifestarsi con l’insorgenza di più sintomi contemporaneamente, che riflettono il coinvolgimento di più aree all’interno del sistema nervoso centrale.

 

Nel bambino, inoltre, possono essere presenti sintomi particolari quali sonnolenza, cefalea, crisi epilettiche o disturbi cognitivi che rendono più difficile la diagnosi, poiché sono simili ai sintomi che caratterizzano un’altra malattia dei bambini, chiamata encefalomielite acuta disseminata (ADEM).

 

Nella SM  pediatrica il rapporto tra femmine e maschi varia con il variare dell'età, prima dei 10 anni il rapporto è praticamente simile tra maschi e femmine, per aumentare successivamente. Infatti  nella fascia di età tra  i 12-16 anni è stato osservato che la SM è 4 volte più frequente nelle femmine rispetto ai maschi della stessa età, mentre tra i  10 e i 12 anni il rapporto è solo leggermente maggiore nelle femmine. Il decorso della sclerosi multipla pediatrica è nel 95% dei casi di tipo recidivante-remittente e solo in rarissimi casi si presenta in forma primaria progressiva, il passaggio alla forma secondariamente progressiva avviene più lentamente rispetto a ciò che si verifica negli adulti.

 

Bibliografia
Ghezzi A. Clinical characteristics of multiple sclerosis with early onset. Neurol Sci. 2004 Nov; 25 Suppl 4:S336-9. Review.
Renoux C, Vukusic S, Mikaeloff Y, Edan G, Clanet M, Dubois B, Debouverie M, Brochet B, Lebrun-Frenay C, Pelletier J, Moreau T, Lubetzki C, Vermersch P, Roullet E, Magy L, Tardieu M, Suissa S, Confavreux C; Adult Neurology Departments KIDMUS Study Group. Natural history of multiple sclerosis with childhood onset. N Engl J Med. 2007 Jun 21;356(25):2603-13.

 

Ultimo aggiornamento luglio 2016