Ciao Maria, noi di AISM diciamo a tutti che in Italia ci sono più di 130.000 “persone con sclerosi multipla”: tu che persona sei, come ti vedi?


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“Disabile eroe o disabile poverino”? Nessuno dei due, magari. Magari nel senso che si può andare oltre ulteriori definizioni che ri-etichettano invece di garantire quello che è l’importantissimo diritto all’autodeterminazione: “avere la possibilità di definirsi da soli”, come ben spiega l’autrice del secondo editoriale di questo numero.

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Conoscete tutti ormai l'Agenda della SM 2020. Il primo punto segna la strada per realizzare una presa in carico adeguata ed integrata delle persone con sclerosi multipla. Ecco perché l’inchiesta è dedicata alla sfida del futuro, garantire la continuità ospedale territorio per chi ha malattie croniche. Ma a che punto siamo oggi in Italia?
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https://aism.it/sites/default/files/smitalia_3_2019_web_0.pdf

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Festeggi il compleanno? Puoi andare su Facebook e scegliere di festeggiare con i tuoi amici in un modo diverso e sostenere la ricerca della nostra Fondazione Sclerosi Multipla. Hai pensato di scegliere le bomboniere di AISM? Hai preso le mele di AISM sulla piazza più vicina? E a Natale hai scelto la stellina di AISM da appendere all’albero? Hai mai pensato di essere tu a proporre agli altri di donare e sostenere le attività di AISM e la ricerca di FISM?
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Nell'ultimo numero dell'anno di smitalia, come sempre tantissimi approfondimenti su ricerca, diritti, campagne in corso, interviste con esperti. Nell'editoriale che vi proponiamo qui sotto, viene posta l'attenzione su uno dei temi principali per l'Associazione, la rivendicazione dei diritti delle persone con sclerosi multipla, e su quali attività stiamo mettendo in campo per ottenere cambiamenti concreti per le persone.
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È online il nuovo numero di SM Italia. Il numero 2 dell’anno che è riuscito a metterci in crisi, ma ci ha dato anche l’opportunità di ripensarci e scoprirci più determinati di prima a trovare nuove vie per affrontare problemi che la pandemia Covid-19 ha creato, amplificato o solo portato alla luce.
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