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22/02/2015

Forme gravi di sclerosi multipla: una nuova emergenza. Parte oggi la raccolta fondi AISM

Dona soli 2 euro al 45599 e sostieni la ricerca. Dal 23 febbraio al 15 marzo 2015. 3 settimane, 1 SMS solidale, 3 progetti scientifici


Parte oggi, 23 febbraio e prosegue sino al prossimo 15 marzo, una raccolta fondi con un SMS solidale al 45599 per sostenere la ricerca sulla sclerosi multipla. Si possono donare 2 euro da cellulare personale TIM, Vodafone, Wind, 3, Postemobile, e COOPVOCE e con ogni chiamata allo stesso numero da rete fissa Vodafone, Teletu e TWT oppure 2 o 5 EURO chiamando lo stesso numero da telefono di rete fissa Telecom ITALIA, Infostrada e Fastweb.

 

L’SMS solidale 45599 è legato all’evento “la Gardenia di AISM” che si terrà in oltre 4000 piazze italiane in occasione della Festa della Donna: sabato 7 e domenica 8 marzo.

 

La sclerosi multipla è una grave malattia cronica del sistema nervoso centrale progressivamente invalidante, per la quale ancora oggi non esiste cura definitiva. È una delle più frequenti cause di disabilità nelle persone giovani. Colpisce soprattutto le donne con una prevalenza di due volte superiore agli uomini.

 

I fondi raccolti andranno a sostenere importanti progetti che riguardano la ricerca sulle forme progressive di sclerosi multipla e in particolare studi che permettono di trovare nuovi bersagli terapeutici, nuovi trattamenti farmacologici e riabilitativi e nuove misure di avanzamento della malattia.

 

Emergenza sclerosi multipla: la forma grave di SM
Ci sono persone con SM che riescono ad avere un buona qualità di vita, ma altre che hanno la FORMA GRAVE di SM. Ogni giorno il loro cervello e il loro corpo subisce degli «attacchi» e queste persone perdono parte della loro capacità: di vedere, di pensare, di muoversi, di essere indipendenti, di essere in relazione con le persone che amano. È probabile che il 65% delle persone con SM (in Italia sono 72 mila) svilupperà la forma grave. Al momento sono un milione nel mondo. 25 mila solo in Italia.

 

Oggi per questa forma di SM non ci sono trattamenti o cure efficaci per modificare la malattia o gestire i sintomi. La causa e gli effetti di questa progressione sono ancora sconosciuti.

 

Dal 23 febbraio al 15 marzo AISM ha scelto di abbinare all’sms solidale 45599 tre importanti progetti per le forme progressive:

 

•  Studiare gli effetti del trattamento intensivo di Amadeo, un robot che permette di allenare le dita della mano in condizioni facilitate e interattive. Tale training, svolto da Nicola Smania dell’ Università di Verona, potrebbe avere ripercussioni positive anche sull’autonomia e sulla qualità della vita delle persone con SM;

 

•  Studiare la distribuzione del sodio all’interno ed all’esterno delle cellule nervose e valutare la relazione esistente tra tali concentrazioni e l’accumulo di disabilità fisica e cognitiva in pazienti con SM. Tale valutazione, curata da Maria Petracca, del Dipartimento di Neurologia  del Mount Sinai School of Medicine di New York, sarà effettuata grazie ad una tecnica innovativa di risonanza  magnetica (RM) di recente sviluppo, utilizzando un macchinario di risonanza magnetica ad elevato campo magnetico (7 Tesla).

 

•  Comprendere come il  GPR17, una nuova molecola coinvolta nel differenziamento delle cellule che producono mielina, gli oligodendrociti, possa promuovere la ricostruzione della mielina che risulta danneggiata nella SM, è l’obiettivo dello studio condotto dalla Professoressa Maria Pia Abbracchio dell’Università degli Studi di Milano. La mielina è la guaina che riveste i prolungamenti dei neuroni  e che consente di condurre correttamente gli impulsi nervosi dalle diverse aree del sistema nervoso. Questa ricerca è fondamentale perché pone le basi per lo studio di terapie innovative che mirano alla riparazione della mielina nella SM.