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02/12/2013

Legge di Stabilità  2014: le azioni di AISM

L'Associazione sta portando avanti insieme a FISH iniziative a tutela e rappresentanza dei diritti delle persone con sclerosi multipla. L'approvazione della legge prevista per fine anno. Le disposizioni in discussione

 

Il Consiglio dei Ministri del 15 ottobre 2013 ha approvato, su proposta del Ministro dell'Economia e delle Finanze, due disegni di legge. Il primo contenente disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di Stabilità 2014), il secondo riguardante il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2014 e il bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016 (Legge di Bilancio 2014-2016).

La Legge di Stabilità 2014,  dopo essere stata sottoposta all’esame della Commissione Bilancio, è stata interamente sostituita da un maxi-emendamento – approvato dal Senato in data 27 novembre –  comprendente le modifiche apportate dalla Commissione stessa. Ora la manovra finanziaria – salita da 12,4 a 15 miliardi di euro nel 2014 dopo il passaggio in Senato – è passata all’esame della Camera.

In queste settimane sia la Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap (FISH) che AISM chiesto ai rappresentanti del Governo di portare la loro attenzione temi prioritari per le persone con disabilità, tramite la presentazione di emendamenti su specifici temi: finanziamento Fondo per le non autosufficienze, aggiornamento nomenclatore tariffario delle protesi e delle ortesi, richiesta di non inserimento delle provvidenze assistenziali nel computo del reddito ai fini ISEE etc.

Molteplici sono le disposizioni di maggiore interesse per le persone con sclerosi multipla e disabilità. In primis ampiamente dibattuto è stato il tema del rifinanziamento dei fondi per il sociale: ad oggi è previsto un finanziamento del Fondo per le Politiche Sociali pari a 300 milioni di euro mentre al Fondo per le non autosufficienze dovrebbero essere destinati  275 milioni di euro. Il Presidente della Commissione Bilancio Azzollini ha altresì assicurato di finanziare – sempre nell’ambito del Fondo per le non autosufficienze – interventi specifici a favore delle patologie o delle disabilità gravissime, per un importo pari a 75 milioni di euro. 

AISM sta seguendo da vicino l’evoluzione della discussione sulle materie di specifico interesse e sta portando avanti un’interlocuzione diretta con i rappresentanti del Governo sui temi prioritari per la sclerosi multipla.

Tra le ulteriori disposizioni contenute nel maxi-emendamento si pone  in evidenza:

- Il programma sperimentale di diffusione della nuova carta acquisti ai nuclei in difficoltà (fino a 400 euro a famiglia sulla base dell'ISEE) che per il prossimo triennio avrà una dote complessiva pari a 290 milioni, cui si aggiungono i 168 milioni per l'estensione del programma al Mezzogiorno ed i 50 milioni già stanziati per le 12 città maggiori;

- Lo stanziamento di 400 milioni di euro per il 5x1000;

- La proroga a tutto il triennio 2014-2016 degli sconti per le ristrutturazioni edilizie e il risparmio energetico. Le detrazioni saranno pari rispettivamente al 50% e al 65% per il 2014 – confermando l’agevolazione introdotta per il 2013 – e scenderanno al 40% e al 50% per il successivo biennio 2015-2016;

 La cancellazione dello scatto dal 4 al 10% dell’aliquota IVA di asili, Residenze Sanitarie Assistenziali, assistenza domiciliare, comunità per minori, centri per disabili ecc. gestiti dalle cooperative sociali. Stanziati 130 milioni per questa finalità.

- La scelta di non prevedere per il 2014 tagli al finanziamento della sanità. Nel biennio 2015-2016, invece, il livello di finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale verrà ridotto rispettivamente di 540 milioni di euro per l’anno 2015 e 610 milioni di euro a decorrere dall’anno 2016.

In queste ultime ore è stato inoltre confermato che la Legge di Bilancio 2014 ha riconosciuto alle Regioni i 2 miliardi di euro a copertura della mancata attivazione di nuovi ticket sanitari nel 2014 (la norma che prevedeva tali ticket, contenuta dal “Decreto Tremonti” del 2011, era stata bocciata successivamente dalla Corte Costituzionale). Il finanziamento dello Stato al Fondo del Servizio Sanitario Nazionale ammonterà pertanto nel 2014 a 109,9 miliardi di euro.

Si evidenzia, infine, che grazie all’attività preventiva avviata da FISH e da AISM, nell’ultima versione della manovra finanziaria non è stata confermata l’ipotesi di porre un limite reddituale per le persone invalide che richiedono l’indennità di accompagnamento dopo il compimento del 65esimo anno di età.

La manovra finanziaria 2014 sta quindi proseguendo nel suo iter di approvazione – prevista entro la fine dell’anno –, AISM continuerà a monitorare l’andamento dei lavori e a mantenere rapporti costanti con i rappresentanti del Governo al fine di portare alla loro evidenza ed interesse i bisogni e le priorità delle persone con SM.