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17/11/2016

Sclerosi multipla: il mese di nascita è un fattore di rischio?

Diversi elementi ambientali non sono costanti durante l'anno e potrebbero avere un'influenza sui nascituri. Un gruppo di ricercatori della Oxford University ha analizzato un campione di oltre 21.000 persone con SM e soggetti sani per capire se il periodo di nascita aumenta il rischio di sviluppare la SM

 

Diversi fattori ambientali non sono costanti nel corso dell'anno e possono agire sulle donne in gravidanza. Per esempio, i bambini nati nel Regno Unito nel mese di aprile sono stati esposti a meno sole (meno vitamina D), attraverso le loro madri, di quelli nati nel mese di novembre. Per questo secondo alcune ricerche il mese o la stagione in cui un individuo nasce possono influenzare il rischio di sviluppare diverse malattie come il diabete, o l’asma, e anche la sclerosi multipla. Tuttavia, altri studi hanno messo in discussione questi risultati sottolineando che i fattori determinanti il rischio di SM sono molto più complessi.

 

In un ampio studio inglese, i ricercatori della Oxford University hanno indagato se il mese di nascita ha influito sul rischio di sviluppare la SM su un campione di oltre 21.000 persone con sclerosi multipla e controlli sani, in tutto il Regno Unito. Sono stati utilizzato test specifici, considerando l’adeguamento per le variazioni temporali e regionali delle persone analizzate, e risultati confermerebbero un effetto significativo del mese di nascita sul rischio di SM.

 

I bambini nati nel mese di aprile presentavano il più alto rischio di sviluppare la sclerosi multipla nel corso della vita, mentre i nati nel mese di novembre presentavano un rischio più basso (con una differenza di rischio del 17-24% tra aprile rispetto a novembre). Questo può essere spiegato, per esempio, dal fatto che le madri sono state esposte a meno sole (e vitamina D) durante i mesi invernali (dicembre, gennaio e febbraio), o che hanno seguito diverse attività fisiche o diete oltre il periodo di gravidanza.

 

Questo studio è da inquadrarsi nell’ambito della ricerca dei fattori ambientali che contribuiscono al rischio di sviluppare la SM, come per esempio l’esposizione al sole, i livelli di vitamina D che sono in parte collegati sia alle regioni climatiche sia alle stagioni. Il fenomeno, tuttavia, non è specifico della SM, ma si trova anche per altre patologie.

 

Rodríguez Cruz PM, Matthews L, Boggild M, et al. Time- and Region-Specific Season of Birth Effects in Multiple Sclerosis in the United Kingdom. JAMA Neurol. 2016 Aug 1;73(8):954-60. doi: 10.1001/jamaneurol.2016.1463.

 

Fonte: MSIF