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06/11/2012

Altri studi correlati alla CCSVI

 

Malattie cardiache, fumo di sigaretta e sovrappeso sono associati ad un aumento della prevalenza di anomalie venose extra-craniche
In questo studio gli autori hanno analizzato la possibile associazione di fattori di rischio/protettivi con la presenza di anomalie venose extra-craniche nelle vene giugulari interne in 240 volontari con riconosciute patologie del sistema nervoso centrale. I soggetti sono stati sottoposti ad analisi fisiche, sonografia Doppler e inoltre hanno compilato un questionario sulle caratteristiche demografiche, presenza di malattie autoimmuni o altre malattie concomitanti, fattori di rischio vascolare, fattori ambientali e abitudini. Con un'analisi logistica di regressione è stata valutata l’associazione dei fattori di rischio/protettivi con la presenza e numero di anomalie venose extra-craniche. I risultati hanno indicato una stretta associazione tra patologie del sistema venoso intra-luminale, strutturale ed extra-cranico e presenza di malattie cardiache (p<0.001), sovrappeso (p=0.005) e fumo (p=0.016), mentre non sono state trovate associazioni tra i fattori di rischio analizzati e anomalie venose extra-luminali o funzionali.
Heart disease, overweight and cigarette smoking are associated with increased prevalence of extra-cranial venous abnormalities K. Dolic, B. Weinstock-Guttman, K. Marr, V. Valnarov, E. Carl, J. Hagemeier, C. Kennedy, C. Kilanowski, D. Hojnacki, M. Ramanathan, R. Zivadinov. Buffalo Neuroimaging Analysis Center (Buffalo, US); Jacobs Neruological Institute (Buffalo, US); University at Buffalo (Buffalo, US)

 

Riscontro di anomalie casuali durante l’analisi di CCSVI nella SM
Lo scopo di questo studio è stato quello di documentare i ritrovamenti casuali in analisi di risonanza magnetica (RM) derivati dalle immagini ottenute dallo studio osservazionale disegnato per rilevare la CCSVI in persone con SM e controlli. Al momento sono state arruolate 154 persone su 180 previste. In 22 persone sono state ritrovate anomalie accidentali tra cui noduli/cisti tiroidei, irregolarità della ghiandola pituitaria, cavernomi, linfonodi cervicali ingrossati, aneurismi intracranici. Gli autori concludono che vista la frequenza di anomalie riscontate con la risonanza ipotizzano che questi aspetti siano comuni anche in altri studi e che non siano riportati nelle pubblicazioni in quanto non fanno parte dell’obiettivo principale dei vari studi Gli autori suggeriscono l’importanza di comunicare alle persone coinvolte negli studi questi risultati inaspettati.
The prevalence of incidental findings in multiple sclerosis patients and control subjects evaluated for possible chronic cerebrospinal venous insufficiency: Do multiple sclerosis researchers report incidental findings? J. Trufyn, J. Scott, J. Modi, M. Goyal, D. Lautner, D. Bhayana, J. Davenport, J. Mah, J.M. Burton, M.D.Hill, F. CostelloUniversity of Calgary (Calgary, CA)

 

Studio post mortem della configurazione delle vene giugulari interne in persone non SM
Lo scopo di questo studio è stato quello di analizzare la configurazione delle vene giugulari interne in 15 cadaveri di persone non SM, utilizzando la metodologia “cast corrosion” che permette una buona visione tridimensionale delle vene. I risultati dello studio non  hanno potuto dimostrare alcun cambiamento di rilievo del sistema venoso extracranico. In questo piccolo studio non sono stati rilevati restringimenti venosi eccetto che in un caso. La metodologia ‘cast corrosion’ fornisce informazioni sui cambiamenti extraluminali piuttusto che intraluminali.
Anatomical cadaver study of the internal jugular veins' configuration in non-MS persons M. Denislic, M. Zorc, Z. Milosevic, O. Mendiz, R. ZorcPleskovic, D. RavnikMedical Faculty (Ljubljana, SI); Institute of radiology (Ljubljana, SI); Favalorofundation (Buenos Aires,AR)