AISM e Ledha in un progetto cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Lezioni su diritti, discriminazioni, stato sociale, informazione: per costruire percorsi di empowerment per le persone con sclerosi multipla. Sulla strada dell’Agenda della SM 2020

«I nostri volontari sono l’intelligenza collettiva dell’Associazione», recita il titolo di un’intervista che abbiamo pubblicato all’inizio di settembre, mese che AISM dedica all’informazione sulle proprie attività e alla sensibilizzazione sul valore del volontariato. In quella intervista Marcella Mazzoli, Direttore Gestione Sviluppo Territoriale AISM, spiegava tra le altre cose un concetto chiave: cosa vuole dire essere una rete basata sul volontariato organizzato.

«Vuol dire che una persona decide quanto tempo dedicare all’Associazione e poi quel tempo viene inserito in una pianificazione che risponde alle esigenze delle persone con SM. Inoltre il volontariato in AISM è organizzato perché viene sostenuto da una costante attività di formazione, supporto e affiancamento dei volontari».

Organizzazione e formazione sono dunque cardini del movimento AISM. Lo conferma un nuovo progetto #YoungforChange! – Giovani con SM protagonisti del cambiamento,  partito il 7 settembre e cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (ex Legge 383/2000 lettera d Anno 2014) che vede la nostra Associazione (e Ledha - Lega per i Diritti delle Persone con disabilità - coproponente) promotrice di una formazione dedicata per i volontari nell’ottica dell’impegno assunto con l’Agenda della SM 2020 e per lo sviluppo della leadership associativa.

Con questa iniziativa di formazione l’Associazione sceglie di rafforzarsi puntando sia su ‘nuove’ risorse, come i giovani volontari con sclerosi multipla,  sia a risorse più esperte già attive in nodi strategici della Rete al fine di individuare “talenti” capaci di diventare “management dell’Associazione” e gestire il cambiamento e le sfide.

I partecipanti - giovani volontari con SM, giovani coinvolti da SM, volontari, leader associativi, giovani attivi nei  gruppi Young, referenti sportelli informativi e orientamento AISM – seguiranno lezioni in aula e a distanza sui principali temi dello stato sociale, dalla discriminazione ai diritti, all’importanza di un’informazione corretta e puntuale.

E l’insieme strategicamente integrato di competenze, capacità e informazioni, che alla fine dell’anno di formazione ne deriverà, sarà la base per promuovere e rafforzare l’opportunità delle persone di essere protagonisti consapevoli e formati,  capaci di attivarsi in prima persona per i propri diritti.