Una scala a chiocciola infinita simboleggia la caduta imprevedibile nella malattia, la neuromielite ottica, ed offre una visione intensa della realtà vissuta dalle persone colpite. I gradini affilati e l'uso dei colori, alternati e intensi, rappresentano il dramma fisico e psicologico vissuto da chi si trova a fronteggiare questa malattia.
La luce in fondo alla scala dà un messaggio di speranza: ma non si è soli.
Ė con questa immagine e con un video che inizia un percorso di informazione e di sensibilizzazione dedicato alla Neuromielite Ottica. AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla, insieme ad AINMO - Associazione Italiana Neuromielite Ottica, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, promuove una potente campagna per far emergere la comprensione e la consapevolezza su questa grave malattia del sistema nervoso centrale. La campagna gode del patrocinio di SIN – Società Italiana di Neurologia e di SNO - Società dei Neurologi, Neurochirurghi, Neuroradiologi Ospedalieri.
In occasione della campagna abbiamo aggiornato e approfondito l'area informativa su NMOSD, MOGAD e sule attività di AINMO. Per saperne di più clicca qui.
AINMO è la prima associazione italiana dedicata esclusivamente alle persone con NMOSD e MOGAD, ed è nata con l'obiettivo di fornire supporto alla ricerca, informazioni e consapevolezza a coloro che vivono con queste malattie, insieme a familiari e caregiver.
"La neuromielite ottica non è guaribile, ma oggi, grazie alla ricerca scientifica che ha fatto passi da gigante, possiamo diagnosticarla precocemente, affrontarla e offrire sostegno, sapendo che esiste un punto di riferimento. Non si è soli. Nessuno si trova da solo con la sua malattia poiché c'è un'associazione dedicata a dare voce a tutte le persone colpite da questo disturbo. La campagna è un invito alla riflessione continua e all'impegno costante nel comprendere e supportare chi vive con NMO. L'obiettivo è far emergere la consapevolezza promuovendo un impegno duraturo nell'affrontare le sfide di queste malattie." – dichiara Elisabetta Lilli presidente di AINMO.
La campagna di sensibilizzazione e informazione: uno sguardo alla realtà
Il visual della campagna, nato da un confronto con persone con NMO, clinici, caregiver e familiari, è stato creato da Paolo D’Altan, noto illustratore.
"La scala a chiocciola diventa il vortice che ti risucchia, in cui cadi mentre ti sembra di non poter fare nulla per fermare la caduta o contrastarla. Ho disegnato i gradini della scala quasi come delle punte, degli aghi, che indicano l’idea del dolore che trafigge le persone cui questa malattia viene diagnosticata, un disturbo che impatta notevolmente sulla vita. L’intenzione della campagna è fare percepire, anche a chi non sa nemmeno di cosa si stia parlando, la sensazione che le stesse persone con NMO raccontano di avere avuto dal momento della diagnosi." - Spiega Paolo D’Altan illustratore e Direttore e docente della Scuola Internazionale di COMICS a Milano.