La morte non è niente.
Sono solamente passata dall’altra parte:
è come fossi nascosta nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;
parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,
di quelle piccole cose che tanto ci piacevano
quando eravamo insieme.
Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore,
ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:
il tuo sorriso è la mia pace.
(Henry Scott Holland)
Ciao Laura, per noi sei sempre qui.
Abbiamo lavorato insieme, ci siamo voluti bene,
ci siamo sentiti, ci siamo parlati,
abbiamo letto quello che raccontavi di te.
Abbiamo sofferto con te,
capito le tue battaglie.
Abbiamo trovato anche motivi per ridere,
tante volte:
ce li terremo cari,
anche se oggi, sapendo che ci hai lasciati,
ci viene da piangere.
Non è vero che la morte non è niente,
ci manchi adesso e ci mancherai domani.
Ma tu, per tutti noi, sarai sempre Laura,
e noi sempre saremo AISM,
l’Associazione delle persone con sclerosi multipla,
che oggi ti abbracciano,
insieme a tuo marito Stefano,
che ti è stato così vicino, fino all'ultimo.
Ti abbracciamo
con tutta l’intensità di cui siamo capaci,
come fossi ancora qui,
davanti a noi.
Non cambieremo tono di voce, quando parleremo di te,
del tuo attaccamento alla vita,
della scelta di mettere
la parola fine
ai tuoi giorni.
Non assumeremo un’aria solenne e nemmeno triste
quando ricorderemo le tue battaglie,
le tue scelte
senza ritorno.
Non cambieremo tono
quando parleremo con te, ancora,
sentendoti vicina, nella stanza accanto,
appena al di là della porta.
E non smetteremo di lavorare
e di lottare, ogni giorno,
con tenacia
per arrivare a un mondo
libero dalla sclerosi multipla,
un mondo in cui dalla SM
si possa finalmente guarire
un mondo in cui ogni persona
sia libera di vivere
fino in fondo
la vita che desidera.