Salta al contenuto principale

19/02/2013

Studio CoSMo: la lettera dei Principal Investigator a conclusione della ricerca

 

Riportiamo di seguito la lettera dei Principal Investigator dello studio CoSMo, a conclusione della ricerca

 

Carissimi,
come sapete lo studio CoSMo è terminato e i risultati sono stati presentati in sedi scientifiche, al Convegno annuale della SIN a Rimini e all’ECTRIMS a Lione, e successivamente all’Istituto Superiore di Sanità alle autorità nazionali che hanno incarichi di governo della salute pubblica.

 

I dati definitivi, relativi alla prevalenza della CCSVI nelle persone con SM rispetto ai controlli normali e rispetto ai pazienti affetti da altre malattie neurologiche, su 1165 persone con SM, 376 controlli sani e 226 persone con altre patrologie neurologiche, non hanno evidenziato alcuna differenza significativa fra i diversi gruppi (3.26% nelle SM vs 2,13% nei controlli normali vs 3.19% nelle altre malattie neurologiche).

 

Lo studio CoSMo, espressione di uno sforzo congiunto della Associazione delle persone con SM e di coloro che li rappresentano, ovvero AISM e la FISM, e della Comunità Scientifica ha fornito una risposta chiara sulla domanda relativa alla reale importanza della CCSVI nella SM. Lo studio CoSMo è stato in grado di fornire risposte pienamente affidabili poiché si caratterizza, rispetto ad altri studi che hanno in precedenza affrontato il problema, per essere  multicentrico, per avere arruolato un numero molto alto di persone con SM, controlli sani e persone affette da altre malattie neurologiche, e per avere utilizzato una stringente metodica di lettura in cieco, sia da parte del sonologo locale che del sonologo centrale.

 

Ora AISM porta sul territorio la più corretta ed esaustiva informazione sui dati dello CoSMo al fine di renderli accessibili a tutti. Si tratta di comunicare con precisione i dati ottenuti alle persone con SM e in particolare alle persone con SM che hanno partecipato allo studio.

 

Un ringraziamento particolare va a tutte le persone, affette da sclerosi multipla o da altre patologie neurologiche e a coloro che si sono prestati a fungere da controlli sani per l’insostituibile contributo fornito alla realizzazione dello studio. Come già anticipato nel protocollo, gli sperimentatori forniranno a tutti le più approfondite informazioni sia sullo studio, sia sugli esami a cui si sono sottoposti. La negatività dello studio rende inopportuni ulteriori accertamenti, se non motivati da specifiche esigenze. A maggior ragione non riteniamo che vi siano indicazioni a procedure di tipo intervenzionistico.

 

Comprendiamo la delusione delle persone con SM e dei loro familiari per le vicende legate a questo studio. Ruolo della ricerca è dare risposte a tutte le persone con sclerosi multipla. E tale impegno è un vincolo fondamentale per ciascuno di noi che continueremo a perseguire.

 

I Principal Investigator dello studio CoSMo
Prof. Giancarlo Comi                                         Prof. Gianluigi Mancardi