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14/01/2018

L’Agenzia europea del farmaco (EMA) approva Ocrelizumab (Ocrevus) per la sclerosi multipla

Il trattamento è indicato per SM recidivante-remittente e primariamente progressiva. La somministrazione per via endovenosa ogni 6 mesi. Si attende ora l'approvazione di AIFA

 

EMA (European Medicine Agency) ha approvato il farmaco Ocrevus (ocrelizumab) per il trattamento della sclerosi multipla. La decisione arriva due mesi dopo il primo parere positivo sul farmaco, da parte del Comitato per i medicinali per uso umano CHMP.

 

Ocrelizumab è un anticorpo monoclonale umanizzato progettato per colpire selettivamente un tipo specifico di cellule immunitarie (antigene di membrana denominato “CD20”, presente sui linfociti B) che si ritiene un fattore chiave per il danno alla mielina e all’assone nella sclerosi multipla. Il farmaco viene somministrato per via endovenosa ogni 6 mesi.

 

Ocrevus è stato autorizzato per la sclerosi multipla recidivante remittente e per la forma primariamente progressiva (Vedi tipi di SM) grazie ai risultati ottenuti negli studi condotti su queste forme di sclerosi multipla.

 

Tra gli effetti collaterali più riportati vi sono reazioni e infezioni dovute all’infusione (prurito, eruzioni cutanee, difficoltà respiratorie). Ocrevus non deve essere utilizzato in quelle persone che manifestano infezioni attive, sistema immunitario compromesso e tumori.

 

EMA ha concluso che i benefici portati dall’utilizzo di Ocrevus superano i rischi, e pertanto ne ha raccomandato l’autorizzazione negli Stati dell’UE.

 

Affinché il farmaco sia accessibile alle persone con sclerosi multipla in Italia è necessaria l’approvazione dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) e successivamente degli enti locali regionali ed in alcuni casi delle ASL.

 

Per ulteriori dettagli leggere il Dossier terapie in sperimentazione per la SM.

 

Fonte: EMA