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09/12/2010

Dal Gruppo Giovani nazionale, grazie a tutti!

I ragazzi del Gruppo Giovani Nazionale ringraziano tutti quelli che hanno contribuito al Convegno che si è svolto il 4 e 5 dicembre a Roma. Un ringraziamento speciale anche ai messaggi e alle parole che ci hanno accompagnati durante questo appuntamento.

 


Grazie per aver contribuito al nostro convegno. Per aver contribuito al suo successo e a un risultato di concreta partecipazione da parte di tanti giovani. Grazie anche voi, grazie davvero.
Grazie a tutti. Grazie a chi c’era (quasi duecento giovani) e a chi ha voluto esserci vicino: Analia Pierini,  Erica Brindisi e  Giuse Rossetti, Alessandra e Pietro Perelli, Carla Signoris, Alberto Fortis, Noemi, gli attori di Un posto al Sole, Antonella Ferrari, Emma Marrone, Valerio Scanu, Luca Napolitano, Finley, Luca Dirisio, Jessica Brando, Federica Camba, Roberto Vecchioni, Valentina Vezzali, Matteo Schianchi, Massimo Pedroni, Marina Garaventa, Francesca Penno, Giacomo Alvino, Antonietta Laterza, Andrea Stella, Clara Sereni, David Anzalone, Mirko Locatelli, Barbara Garlaschelli, Simona Atzori, Fabrizio Vignali, Gabriele Greco, Gianluca Zambrotta, Gaetano Loffredo, Radio LatteMiele, la scuola Holden, Valerio di Natale….

Il nostro secondo Convegno Giovani si è concluso da pochi giorni, una settimana appena. E quel che rimane è valore.
Non sempre quel che rimane da un lungo incontro tra amici sono briciole. Non sempre quando si racconta qualcosa di noi che gli altri non sanno (ma dovrebbero sapere) quel che rimane è silenzio. Non sempre la paura è priva di valore: potrebbe essere vero il contrario, perché sentirsi sotto scacco è, spesso, solo una scelta. Briciole, silenzio, paura. Nessuno di noi le ha portate a casa con sé. Grazie anche alla solidarietà di chi si è stretto intorno a noi.
Perché ci sono parole che non sono vuote, perché ci sono parole che si regalano, perché ci sono parole che sostengono i sentimenti, che danno voce ai silenzi, che danno luce a ciò che sennò sarebbe invisibile.
Perché le parole sono ricchezza. E le vostre parole hanno aggiunto valore.

 

Queste le “parole” che ci hanno accompagnato:

Ciao a tutti,
queste poche righe solo per darvi un abbraccio e un grande in bocca al lupo. Ammiro il vostro essere uniti, perché da questo stare insieme nasce la forza.
Mi chiamo Carla Signoris e da tanto tempo sono una vostra fan.
Vorrei l’autografo di ognuno di voi!
Carla Signoris
(attrice)

 

Questo vostro momento d'incontro è fondamentale anche per noi!
E vorremmo che nessuno di voi si senta più solo, che la malattia che frena il vostro corpo non possa mai fermare la vostra mente e il vostro spirito; vi abbracciamo e vi sosteniamo, anche se a distanza, oggi e nel futuro!
Gli amici di Un posto al sole
(i vostri amici di fiction)

Ciao ragazzi!!
In questi due giorni sono con voi e mi unisco alle vostre voci  per  quello che state facendo, combattere la partita più difficile.
Nella vita ci sono sempre sfide e ostacoli, tante partite facili e meno facili e so quanto sia importante per noi giovani avere vicino a noi altre persone con cui condividere esperienze, i dubbi, emozioni,  paure, sogni… Capita nella vita di coppia, in una squadra, in famiglia, nel lavoro..  la cosa più importante è confrontarsi, trovare persone in grado di ascoltarti e di capirti. 
Quello che state condividendo vi rende più uniti, più forti più speciali. Per voi, ogni giorno è una lotta per farsi sentire, per lottare contro una malattia che deve essere sconfitta: voi la affrontate a muso duro, bravi!
Non mollate!!
Mai!  Un abbraccio
Gianluca Zambrotta
(calciatore)

Anche io vi auguro buon lavoro per il vostro Secondo Convegno Nazionale. Vivetelo come una buona occasione per creare relazioni, con il desiderio di condividere e comunicare con l’altro, trovando la forza per sentirvi meno soli ed entrare in quel mondo che è ancora ostile solo perché molti di noi non si sono ancora impegnati per renderlo migliore, mettendosi in gioco e cercando strade alternative e obiettivi comuni… raggiungibili solo uscendo allo scoperto.
Mirko Locatelli
(regista)

Ho voglia di ringraziare di cuore giovani come voi che hanno colto la dimensione fondamentale per contrastare le difficoltà che la SM genera nella nostra vita: bisogna fare squadra con fermezza e anche con leggerezza ed ironia.
Ricordiamoci che il bicchiere è sempre mezzo vuoto e mezzo pieno per tutti: la vita riserva sempre difficoltà quotidiane ma ugualmente offre gioie per tutti. E dobbiamo raccoglierle. Il vostro incontro non è importante solo per voi, compatrioti della SM,
ma è un segnale per tutti coloro che ancora non riescono a volersi mettere insieme.
Massimo Pedroni
(scrittore, giornalista, autore radiotelevisivo)

Sono fiero di portarvi con me come esempio, come quando - in uno dei momenti più importanti dei miei concerti, vi dedico la mia canzone "Vita che è vita", perché questo è quello che voi dimostrate affermando continuamente la forza, l'ineluttabilità e il dono del "senso della vita". La nostra società sta cambiando e l'augurio è che possa premiare il giusto, dopo un troppo lungo periodo di "notte sociale".
Alberto Fortis
(musicista e cantante)

La sclerosi multipla non è invisibile agli occhi come non lo siete voi, giovani impegnati a costruire un mondo libero dalla nostra ormai compagna di vita: la malattia. Forza! Voi siete la speranza per un futuro diverso, senza discriminazioni …dove il malato di SM potrà disegnare un domani migliore con tutti e per tutti!
Antonella Ferrari
(attrice e madrina dell'AISM)

Non nascondetevi, non vergognatevi, non deprimetevi. Alzate lo sguardo, fronteggiate ansie e paure, condividete gioie e dolori con chi vi circonda perché la vita è bella, è un valore che il vostro stato acuisce. Lavorate tutti insieme per l’obiettivo comune, chi è più forte sorregga il più debole e chi è più debole non indossi il mantello che rende invisibili: uniti si fa la forza. Coraggio, siamo con voi
Gaetano Loffredo
(giornalista)

La malattia non è un valore di per sé, è la persona che lo vive a doverlo rendere speciale, non rinnegandolo. Il mio augurio è che riusciate a fare della vostra vita, comunque sia, un luogo in cui possiate riconoscere voi stessi e incontrare le vite degli altri. E auguro anche a me stessa, di poter vivere in un Paese in cui di invisibili non ne esisteranno più; un Paese in cui tutti, con la propria identità e diversità, si sentano tutelati nel diritto  di esprimersi nella loro interezza
Barbara Garlaschelli
(scrittrice)

I vostri sogni, ragazzi, sono i miei.
La vostra voglia di non dargliela vinta alle difficoltà è un dono splendido anche per noi che, superata da tempo la soglia della giovinezza, continuiamo ostinatamente a credere nella bellezza della vita, giorno dopo giorno.
E, più siete in tanti a sognare, più forte e reale diventa la vostra canzone.
Io sto con voi!
Roberto Vecchioni
(cantautore)

Impegnarsi in qualcosa, crederci profondamente […] ci aiuta a vivere con maggior consapevolezza, a realizzarci e a nutrire sempre una grande speranza…  […] vi auguro "Buon Vento" per le vostre vite,per i vostri progetti, per i vostri sogni...
Andrea Stella
(velista)

Fare le cose insieme è bello ed è di aiuto per tutti; persino sperare, lo è.
così come voi avete partecipato alla regata della Barcolana insieme a noi anche noi vogliamo essere presenti in questo momento e desideriamo augurarvi buon lavoro!
Alessandra e Pietro Perelli
(velisti: la loro barca si chiama Tutti per AISM)

Insieme abbiamo raggiunto un importante obiettivo, è un obiettivo comune, nostro. Oggi tanta gente conosce la SM, ma non è ancora sufficiente. Il mio sogno è quello di rispondere un giorno a chi mi chiederà se si guarisce dalla SM con un si: significherebbe che le persone con SM che lottano ogni giorno per la ricerca hanno vinto!
Gabriele Greco
(attore)

Cari giovani, come ogni cavaliere dovrete indossare una bella corazza di AUTOIRONIA che vi difenda dal fato e da voi stessi: cercate dunque di ridere dei vostri problemi, metteteli in burletta ed essi perderanno forza, mollando la presa sul vostro cuore.
La seconda arma del vostro equipaggiamento deve essere la convinzione profonda che la vita è bellissima, in qualunque modo si manifesti. Terza, e più importante arma, è la COMUNICAZIONE: non chiudetevi agli altri per rabbia o per vergogna: apritevi, mostratevi e siate pronti ad ascoltare tutte le voci dell'umanità. Oggi, per fortuna, la tecnologia ci viene incontro con nuovi mezzi: siate pronti a sfruttarli e a farne l'uso migliore.
Marina Garaventa
(scrittrice, alias La principessa sul pisello)

Forza ragazzi, anche io sono con voi. Con la tenacia che abbiamo saremo noi di sicuro a tirare la stoccata vincente per la vittoria della vita sulla sclerosi multipla
Valentina Vezzali
(testimonial di AISM e campionessa di scherma)

 

Se vogliamo essere liberi di cercare la felicità, il nostro punto di forza è la  capacità di essere autonomi e indipendenti. Nessuno ci deve regalare autonomia e felicità: siamo noi a volerle scegliere. Quello che dobbiamo chiedere è che ci siano date le condizioni per scegliere: la società abbatta le barriere fisiche e mentali che ci impediscono di vivere come tutti.
Antonietta Laterza
(attrice di teatro)

W la diversita'!
Zanza
(attore comico)

Come ho vinto la paura? Accettando ciò che mi accade e volendomi tanto bene così come sono. Sempre!
Analia Pierini
(tra un’avventura e l’altra)

Lo so che la SM è una patologia subdola e devastante, sia sotto il profilo fisico che psicologico. Ma questo non può impedirvi di esistere come persone: non siete invisibili, cercate di cogliere qualsiasi attimo della vostra Vita, guardando al futuro con ottimismo, godendo del vostro presente, facendo tesoro del vostro passato.
Giacomo Alvino
(stilista di moda)

Solo mettendosi in relazione con gli altri, esprimendo le difficoltà con i sentimenti e i disagi che queste ci provocano, solo dando voce alle cose che più ci rattristano, si comincia ad uscire dalla solitudine e si prendono in mano questioni serie per affrontarle. Da sempre, l’unione fa la forza!
Matteo Schianchi
(storico e saggista)

Tutti noi sappiamo che nella vita ci sono cose che ti cerchi e altre che ti vengono a cercare. Alcune non le abbiamo scelte e nemmeno le vorremmo, ma arrivano e seppur passivamente dobbiamo accettarle e fare i conti con esse.  Vi auguro di passare due bellissime e arricchenti giornate tutti insieme, nella speranza che possiate tornare a casa carichi dell’energia giusta per affrontare le sfide future.
Francesca Penno
(modella)

Ogni mio passo, ogni gara, ogni mio impegno e ogni vittoria sono un privato contributo di solidarietà alle persone e ai giovani con SM.Quando corro, porto con me tutti coloro che credono alla libertà.Credere nella libertà ci unisce e ci rende più forti. Un abbraccio a tutti!
Fabrizio Vignali
(para atleta)

Cari ragazzi, grazie per il vostro prezioso impegno! Vi auguriamo buon lavoro e ricordiamo a tutti i presenti che: la positività è il primo efficace farmaco contro la SM; la malattia può toglierci tutto, ma non l'amore per le nostre passioni.
Erica Brindisi e Giuse Rossetti
(lei è ballerina, lui è musicista: insieme ci regalano sogni) 

Cari Giovani,
vi scrivo il mio personale augurio di buon lavoro. Sapere che i nostri volontari del volontariato d’impresa hanno avuto e avranno la possibilità di confrontarsi con alcuni di voi mi rende particolarmente orgoglioso…
Valerio Di Natale
(amministratore delegato Kraft Foods Italia)

Da ormai 15 anni la Scuola Holden accoglie e forma giovani da tutta Italia coltivandone il talento e accompagnandoli nel loro viaggio nella terra della narrazione.
L'adesione all'edizione 2010 "Una Mela per la vita" ribadisce il nostro impegno nell'aiutarli a trovare le parole giuste per esprimere ciò che vivono.
Buon lavoro.
Lea Iandiorio
(direttore Scuola Holden)

Purtroppo la lotta è una delle condizioni imprescindibili della vita, per poter sopravvivere bisogna lottare, ma il sapore della vittoria  nella vita di ogni giorno ci rende più preziosi e non ha eguali.
Noemi
(cantante)

 

Forza, ragazze e ragazzi: confrontatevi fra di voi, tirate dentro il cerchio della consapevolezza e del coraggio chi ancora non riesce ad affrontare una realtà di cui fa parte la malattia, ma non solo la malattia. E poi uscite dal cerchio, distruggete il sipario, e fate finalmente luce anche per noi.
Clara Sereni
(scrittrice)

 

So che c'è qualcosa che può aiutarci tutti, ed è l'amore. Non smettete mai di amare la vita e di sorridere alla vita anche se a volte a denti stretti. Io ho imparato a fare così e ciò per me è fondamentale. Apprezzate tutto ciò che avete, è tempo sprecato ed energia buttata via pensare a quello che ci manca. 
Simona Atzori
(bellerina)