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08/11/2018

1968-2018: una storia di impegno per persone, ricerca e diritti. Il francobollo per i 50 anni di AISM

Per celebrare le conquiste dell’Associazione il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso 1,4 milioni di esemplari. Oggi la presentazione a Roma

francobollo

Nella foto: da sinistra Angelo Di Stasi, Presidente Commissione Carte Valori postali Ministero Sviluppo Economico; Fabio Gregori, Responsabile Filatelia Poste Italiane; Angela Martino, Presidente Nazionale AISM; Mario Alberto Battaglia, Presidente FISM nel momendo dell'annullo filatelico del francobollo AISM.

 

Un francobollo per raccontare i 50 anni di AISM. È stato emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico e presentato oggi - venerdì 9 novembre - presso l’Ufficio Postale di piazza San Silvestro a Roma. La cerimonia è un’ulteriore tappa delle celebrazioni per i 50 anni di vita dell’Associazione. Il francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Senso civico”, sarà acquistabile presso gli sportelli filatelici e gli uffici centrali di Poste Italiane. «Un francobollo come questo è un racconto, dona memoria, ricordo e attenzione. Lo Stato ne ha stampato 1,4 milioni di esemplari per diffondere il valore e la conoscenza di tutte le conquiste di AISM e delle persone con SM che da 50 anni non si fanno fermare dalla sclerosi multipla», ha detto Fabio Gregori, Responsabile Filatelia Poste Italiane.

 

«In questi decenni AISM ha sensibilizzato l’opinione pubblica ed è riuscita a far uscire dall’ombra una malattia che era sconosciuta ai più. Un cambiamento avvenuto giorno dopo giorno grazie all’impegno di tutta l’Associazione, che ha sempre messo le persone al centro della propria azione, chiedendo per loro maggiori diritti e migliore ricerca. Siamo quindi onorati di aver ottenuto questo riconoscimento. Un ringraziamento va ai nostri volontari e ricercatori. Senza il loro impegno fatto con amore non saremmo potuti arrivare ai risultati di oggi», dichiara Angela Martino, Presidente Nazionale di AISM.

 


 

«Fin dalle sue origini AISM si è concentrata sulla promozione della ricerca scientifica d’eccellenza, rigorosa, che cambia concretamente la qualità di vita della persona. Oggi, diceva Rita Levi Montalcini, vediamo la luce in fondo al tunnel: una diagnosi di SM si può fare velocemente, abbiamo a disposizione trattamenti che possono essere offerti precocemente, la qualità della vita delle persone sta migliorando. Abbiamo fatto molto ma c’è ancora tanto da fare e servono molti più fondi perché la ricerca possa raggiungere il suo obiettivo: trovare la cura definitiva per la sclerosi multipla”, dichiara Mario Alberto Battaglia, Presidente della FISM – Fondazione Italiana Sclerosi Multipla. 

 

«Ogni giorno è un giorno in più per combattere la sclerosi multipla. Oggi celebriamo con questo francobollo 50 anni di impegno straordinario di persone con SM e volontari. Avete dato vita a una delle più importanti realtà del non profitti italiano e internazionale», ha detto Angelo Di Stasi, Presidente Commissione Carte Valori postali Ministero Sviluppo Economico.

 

 

Un'edizione speciale del francobollo celebrativo dei 50 anni di AISM è stata offerta a coloro che in questi anni hanno dato un contributo alla crescita dell’associazione: ad Antonella Ferrari, instancabile madrina di AISM: «l mio premio è potere continuare a dire in televisione e dimostrare che ogni persona con SM può raggiungere i propri sogni e obiettivi. Tante persone con SM ce la possono fare e il supporto di AISM è fondamentale»; alle aziende come Fideuram, da anni al fianco di AISM con progetti per le persone con SM. A Cinzia, Federico e Cristina testimonial della campagna SMuoviti. Al professor Marco Salvetti, Università La Sapienza, membro nel comitato scientifico della Progressive MS Alliance e del CdA di FISM, in rappresentanza del lavoro svolto dai  ricercatori italiani: la scuola di ricerca  di AISM è riconosciuta come tra le migliori di tutto il mondo. A Rai e Mediaset per aver dato un contributo all’informazione e alla sensibilizzazione sulla malattia. Ai blogger di Giovanioltrelasm per l’impegno a parlare, ogni giorno, in un dialogo sempre costruttivo, con tutti i giovani con SM i più colpiti dalla malattia: «Grazie ad AISM per avere creduto e investito nel nostro blog, che nel tempo è diventato negli anni una bellissima esperienza condivisa, un narrazione che rappresenta un seme di speranza per tanti ragazzi che si trovano ad affrontare la SM», ha detto Alessia Villani.