Salta al contenuto principale

09/10/2013

SM Italia 5/2013

 

Ricerca scientifica: lo studio Cosmo conclude il proprio percorso. Il dossier sulle cellule staminali e l'intervista ad Andrea Segrè sugli sprechi alimentari. La lettera di Gabriele sul blog e la risposta del giornalista e blogger Simone Fanti. Scarica la rivista in versione pdf

 

Sul quinto numero di SM Italia arrivano le conclusioni dello studio Cosmo, con i risultati pubblicati sul Multiple Sclerosis Journal: la ricerca rivela che non esiste alcuna associazione tra CCSVI e sclerosi multipla. Il 97% delle persone con SM infatti non ha la CCSVI. La CCSVI, inoltre, è presente in egual misura in persone che hanno altre malattie neurologiche (3% con CCSVI) e persino nei controlli sani (2%) con CCSVI.

 

Sempre sulla ricerca, il dossier sulle cellule staminali ne illustra le caratteristiche fondamentali, la ricerca di nuove terapie, e lo studio decennale di AISM mirato a un nuovo approccio nel trattamento della sclerosi multipla. Le interviste a Gianvito Martino e Antonio Uccelli svelano le caratteristiche del progetto MESMES, trial internazionale di fase 2 mirato a mostrare la funzione delle staminali mesenchimali nella terapia della SM.

 

Copiare la natura, dove non esistono rifiuti: è questo l'invito di Andrea Segrè, professore di Politica agraria internazionale e comparata e Agricultural Policies presso l'Università di Bologna. Nell'intervista l'ideatore dello spin off "Last Minute Market" invita a evitare gli sprechi alimentari, ponendo la parte la paura del diverso. Come per la malattia.

 

Il giornalista e blogger Simone Fanti risponde alla lettera di Gabriele, riportata sul blog di giovanioltrelasm: "Quelle frasi in buona fede sono come coltellate", afferma rammaricato il giovane. La replica dell' autore di "Una vita a quattro ruote":   "E se fossimo noi disabili a fare il primo passo?"