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26/04/2009

A Genova un confronto con esperti europei per parlare di riabilitazione nella sclerosi multipla

Si  è svolto a Genova dal 23 al 25 Aprile il 14esimo meeting annuale del RIMS (Rehabilitation in Multiple Sclerosis), l’organizzazione europea di coordinamento tra i centri di riabilitazione nella sclerosi multipla.
Il convegno è stato promosso, insieme con l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, dal Dott. Claudio Solaro, Consigliere Europeo del RIMS, neurologo che opera presso il Centro Sclerosi Multipla del Dipartimento di Neurologia della ASL3 di Genova.

Con workshop e tavole rotonde, durante il convegno sono state affrontate le diverse tematiche inerenti alla riabilitazione nella SM. In particolare gli esperti europei si confronteranno sulle nuove tecnologie in riabilitazione, sulla gestione dei sintomi e sulle cure palliative per i gravi.

L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla è orgogliosa di ospitare il congresso europeo a Genova, ove opera la sede nazionale dell’Associazione e della sua Fondazione ed il Centro di Riabilitazione AISM ligure, riferimento nazionale per le linee guida riabilitative e per la formazione degli operatori del settore” – Dichiara Mario Alberto Battaglia, Presidente della FISM Fondazione Italiana Sclerosi Multipla.
"L’AISM ha fondato, insieme al Centro Sclerosi Multipla di Melsbroek in Belgio, il RIMS nel 1992, - continua Battaglia - finanziando i primi seminari internazionali e promuovendo il primo progetto europeo di ricerca multicentrico sulla riabilitazione della sclerosi multipla finanziato dalla Unione Europea. Nel 2004 l’AISM ha coordinato la definizione delle Linee Guida Europee, attraverso un consenso europeo di esperti europei del RIMS, sulla Riabilitazione della Sclerosi Multipla, parte integrante del Codice di Buone Prassi approvato dalla Unione Europea nel 2007”.

Scopo del RIMS è promuovere tra gli operatori in Europa lo scambio di conoscenze ed esperienze nelle numerose aree professionali che riguardano la riabilitazione delle persone con sclerosi multipla.
Nell’ultimo decennio molti contributi scientifici hanno dimostrato come l’approccio riabilitativo sia indispensabile nella gestione di persone con SM a decorso cronico e imprevedibile. Queste necessitano, nella presa in carico globale, del coinvolgimento di molte figure professionali ossia di un approccio interdisciplinare che rappresenta una delle mission del RIMS.

I primi contributi scientifici che hanno dimostrato in studi controllati l’evidenza del beneficio terapeutico della riabilitazione sono stati nel 1999 uno studio italiano della Dott.ssa Alessandra Solari finanziato dalla AISM e un lavoro pubblicato su Annals of Neurology nel 1999, dal Prof Alan Thompson: per la prima volta si dimostrava come il trattamento riabilitativo migliorasse la performance motoria in soggetti con SM ed elevata disabilità.
Alan Thompson - Direttore dell’Istituto di Neurologia del Queen Square Hospital di Londra, e Presidente del Comitato Scientifico della Federazione Internazionale della Sclerosi Multipla sarà ospite del RIMS, sabato 25 aprile.

Il RIMS è un consorzio di circa 40 centri europei coinvolti nella riabilitazione della SM. All’interno dello stesso vi sono dei “gruppi di interesse speciale” (SIG) che si occupano degli aspetti più specifici quali ad esempio la mobilità, gli aspetti psicologici o la terapia occupazionale.
Particolarità del RIMS è di non essere riservato ai medici ma di supportare e promuovere la partecipazione di tutte le figure professionali coinvolte nella gestione della persona con sclerosi multipla, ad esempio attraverso borse di studio che consentano brevi soggiorni presso i centri aderenti al RIMS.

Per saperne di più:

comunicato stamppa RIMS