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16/07/2012

Ridotte le tariffe postali per le ONLUS senza alcun aggravio per il bilancio dello Stato

 

Un obiettivo importante raggiunto da un centinaio di associazioni no profit, con AISM come capofila

 

Il Parlamento ha recentemente approvato il disegno di legge di conversione del decreto legge sull'editoria (n. 63 del 18 maggio 2012, “Disposizioni urgenti in materia di riordino dei contributi alle imprese editrici nonché di vendita della stampa quotidiana e periodica”), che introduce tariffe postali parzialmente agevolate per le organizzazioni no profit. L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla è stata – fin dall’aprile 2010 - capofila di una delegazione di un centinaio di altre organizzazioni, ed ha portato insieme a Unicef questa istanza del settore no profit alle istituzioni. Un risultato importante, di cui beneficeranno tutte le organizzazione no profit italiane, reso possibile grazie al sostegno bipartisan del Parlamento italiano.

 

"Finalmente abbiamo raggiunto il nostro primo obiettivo. Questo mette fine ad oltre 2 anni di grande incertezza e di forti aggravi di costi postali per le nostre organizzazioni. Ora speriamo di poter individuare, con la collaborazione delle autorità più sensibili, un almeno parziale vantaggio tariffario per noi che operiamo per nobili cause”. Parole di Paolo Giganti, responsabile raccolta fondi dell'AISM.

 

Si tratta di un primo importante passaggio, ma la battaglia delle associazioni è ancora lunga. Nelle prossime settimane si incontreranno per cercare di ottenere condizioni di maggior favore, perse negli ultimi anni, che consentano all'Italia di non considerare questo settore alla stregua di quello commerciale.