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15/06/2021

Roberta Amadeo, un'altra volta campione del mondo!

 

Altri due ori mondiali!

 

Due prove e due vittorie ai campionati mondiali di Cascais, in Portogallo, per Roberta Amadeo, che non finisce di stupire e inorgoglire tutti noi del mondo AISM.

 

Ricordate il nostro motto “una conquista dopo l’altra”? Sembra scritto per lei, che non smette di allenarsi, correre e soprattutto di vincere. Dicono sempre che vincere sia difficile, e ripetersi più difficile. Roberta ci sta riuscendo: la maglia di campione del mondo handbike (categoria W2) sarà sua per un altro anno ancora.

 

Il primo oro è arrivato nella prova a cronometro: «Sono soddisfatta – ha dichiarato al termine della sua corsa Roberta – L’incognita maggiore della gara? Il vento. Ci siamo allenati mentre soffiava da una parte, negli scorsi giorni, e in gara era esattamente il contrario. Non si poteva mai smettere di pedale, ma ho dato il massimo e sono ben felice per aver tenuto in alto i colori dell’Italia».

 

E ieri Roberta si è ripetuta, tagliando ancora il traguardo per prima nella prova in linea: cinque giri del circuito percorsi un un’ora e quaranta, a 24 Km orari di media: «Una prova impegnativa, in una giornata calda iniziata con la nebbia. Poi si è alzato ancora il vento: ho tenuto duro, e ce l’ho fatta anche stavolta a gestire le forze. Rappresentare l’Italia e tutti gli italiani è un grande orgoglio».

 

Vento e orgoglio: ecco gli ingredienti speciali e  i simboli di questa nuova impresa di Roberta. E un po’ del rosso della bandiera italiana, che sventolava sul gradino più alto del podio di Cascais, è certamente reso speciale dal rosso di AISM, perché quello slogan dell’inizio è e resta: “AISM, insieme, una conquista dopo l’altra".

 

E chissà che queste due nuove medaglie non aprano definitivamente per Roberta le porte delle prossime Paralimpiadi di Tokio: noi ci crediamo e, per lei,  faremo un po' come il vento quando, invece che in faccia, può soffiare alle tue spalle, per spingerti ancora un po' più avanti.

 

Intanto, oggi ci sentiamo tutti un po’ campioni del mondo, Roberta, capaci di sfidare il vento contrario, il tempo, la fatica e di arrivare insieme al traguardo di una vita libera in un mondo libero dalla sclerosi multipla. Grazie a te, a tutti quelli che spostano sempre un po’ più in là il limite, ad AISM, ai tanti che sanno cosa vuol dire, giorno dopo giorno, andare avanti e non fermarsi, per se stessi e per tutti.